Telegiornali, programmi televisivi, salotti, giornali… BASTA!
È dalla notte dei tempi che l’uomo guarda con timore e stupore le varie scoperte, e gli uomini da cui vengon partorite con occhi di stima, odio, disprezzo ed ammirazione.
Erano gli anni ’50 – ’60, gli anni del dopoguerra, gli anni della miseria, gli anni della fame, ed esisteva un sogno, l’America. E così, ogni mese, partivano dall’Italia meridionale migliaia di persone, di contadini, di “cafoni”, uomini e donne che legati i propri pochi averi con una corda, si imbarcavano verso porti a loro avviso maggiormente proficui. Molti di loro non ci arrivarono mai a vivere il proprio sogno, il mare non volle. Ma per quelli che riuscirono a vedere la statua della libertà si apriva un portone con dietro speranze e possibilità.
Da quanto non mi capitava di ascoltare il canto di un gallo prima di andare a letto.
Da qanto tempo non mi capitava di vedere la luce che cercava di irrompere nel silenzio nella mia camra tramite le fessure delle perziane … di vedere i primi raggi di un sole stanco che combattono con il buoio notturno per prendere il suo posto.
Da quanto tempo non passavo una nottata insonne in attesa di qualcosa che mi facesse capire che era ora di andare a letto.
Ma questa nottata è stata diversa dalle altre. In passato il tempo mi scorreva addosso per l'attesa, questa volta l'attesa ha lasciato posto al pensiero.
Questa notte ho capito che non è una persona a cambiare, quelle non cambiano, ma solamente ciò che circonda le persone… di conseguenza queste si adattano. Ma sono una persona che difficilmente si adatta a cose che non vuole. Non mi voglio adattare, non voglio considerare che realmente le cose belle finiscano, non voglio considerare che le cose a cui tenevano siano sfuggite via proprio come il buoio che respiravo.
Il tempo cambia… le situazioni cambiano… ma io non voglio cambiare per lasciare spazio alla disperazione!
Oggi mi sono posto un quesito mentre guidavo verso casa "e se mio figlio nascesse oggi, cosa gli dovrei insegnare per renderlo forte e per potergli permettere di affrontare la vita nel migliore dei modi?" …. così pensandoci un pò su sono arrivato a tali conclusioni:
Che la vita è dura… ma non abbastanza da non piegarsi al suo volere
Che i sogni non esistono nella realtà… ma ciò non significa che non bisogna lottare affinchè si avverino
Che gli ideali son morti da molto tempo… ma non vuol dire non poterli resuscitare per credere in qualcosa
Che l'unico Dio esistene è il denaro… ma non per questo gli dobbiamo assolutamente credere e venerarlo
Che l'amore spesso fa male… ma è anche vero che senza non si può vivere
Che soffrire è brutto e doloroso…. ma necessario per crescere
Che i fallimenti son dietro l'angolo… ma i successi sono dietro i fallimenti
Che l'amicizia non esiste… ma nulla è meglio che parlare con un amico
Che la famiglia è solamente una cellula fondamentale dello stato… ma che senza di essa non si può andare da nessuna parte
Che le donne sono state create per ingannare l'uomo… ma che sono uno degli inganni più belli che la vita ci possa concedere
Che gli sforzi che farà saranno raramente ricompensati… ma ciò non toglie che l'appagamente lo troverà dentro sè stesso
Che la maggior parte delle volte persone a lui inferiori gli si pareranno davanti rubandogli il posto…. ma saranno i posteri a sentenziare l'ardua sentenza
Che le lacrime sono calde incantatrici… ma sono anche caldi angoli di ritrovo dell'anima
Che uno schiaffo fa molto male… ma che esistono carezza molto più dolorose
Che ci sarà chi lo getterà nella merda… ma che si dovrà guardare soprattutto da chi lo toglierà da lì dentro
Che alle feste ci si bisogna divertire… ma che è più significativo stare in un angolo ad aiutare un amico/a
Che le armi fanno male…. ma le parole sanno essere anche più dolorose
Che ci sarà sempre qualcuno pronto a pugnalarlo alle spalle… ma se sarà sempre gentile con il prossimo ci sarà anche sempre qualcuno pronto a guardargliele
Che spesso si sentirà solo… ma solo non lo si è realmente mai
Che di notte si deve dormire… ma anche che la notte è il tempo degli amanti, dei sognatori, degli idealisti, degli scrittori, dei musicisti, degli artisti, dei pensatori, di chi soffre, di chi ha bisogno di pensare, di chi vive la vita!
Che il mondo è un luogo cattivo… ma che esistono persone pronto a renderglielo migliore se lo saprà chiedere con la cortesia e la bontà di chi ama
Che la cultura è fondamentale nella vita… ma di certo meno dei sentimenti
Che ogni giorno imparerà qualcosa di nuovo, qualcosa che io non gli dirò mai, ma anche questo vorrà dire insegnargli qualcosa!
Quante volte ci è capitato di voler seguire delle discussioni riguardanti grandi temi? La volontà c’è sempre stata ma spesso ci risulta impossibile per la mancanza di una conoscenza specifica del lessico. Questo sta accadendo anche per quanto riguarda il nostro territorio, tutti voglio ascoltare, tutti vogliono capire, ma mai nessuno che ci capisca realmente qualcosa sull’emergenza rifiuti o sulle proposte di soluzione avanzate.
Il giorno di dolore che uno ha
Luciano Ligabue
Quando tutte le parole sai che non ti servon più
quando sudi il tuo coraggio per non startene laggiù
quando tiri in mezzo Dio o il destino o chissà che
che nessuno se lo spiega perché sia successo a te
quando tira un pò di vento che ci si rialza un pò
e la vita è un pò più forte del tuo dirle "grazie no"
quando sembra tutto fermo la tua ruota girerà.
Sopra il giorno di dolore che uno ha.
Tu tu tu tu tu tu…
Quando indietro non si torna quando l'hai capito che
che la vita non è giusta come la vorresti te
quando farsi una ragione vora dire vivere
te l'han detto tutti quanti che per loro è facile
quando batte un pò di sole dove ci contavi un pò
e la vita è un pò più forte del tuo dirle "ancora no"
quando la ferita brucia la tua pelle si farà.
Sopra il giorno di dolore che uno ha.
Tu tu tu tu tu tu tu tu tu…
Quando il cuore senza un pezzo il suo ritmo prenderà
quando l'aria che fa il giro i tuoi polmoni beccherà
quando questa merda intorno sempre merda resterà
riconoscerai l'odore perché questa è la realtà
quando la tua sveglia suona e tu ti chiederai che or'è
che la vita è sempre forte molto più che facile
quando sposti appena il piede lì il tuo tempo crescerà
Soprail giorno di dolore che uno ha
Tu tu tu tu tu tu tu tu tu…
L'essere umano è un animale pensante.
Ma l'essere umano si differenzia dagli altri animali non per il raziocinio, ma per i sogni. L'uomo in genere è tale perchè ha la capacità di avere un sogno e di combattere per vederlo realizzato. Forse è vero che spesso sarebbe meglio non possedere tali sogni perchè il loro mancato raggiungimento è motivo di forte dolore per noi "razza umana", ma è anche una condizione necessaria per vivere.
Ma i nostri sogni sono talvolta costruiti attorno ad altre persone e non sulle nostre capacità e quindi il loro adempimento non è condizionato dalla nostra volontà ma bensì da quella di secondi individui.