“Te stà dentro che qua fuori è un brutto mondo” || Radiofreccia ||

 

 

Come può un film essere tragico mentre ti fa ridere? Raccontare amore – sesso – amicizia – tradimento – purezza – droga – puttane – morte in sole poche ore? 

Ecco a voi Radiofreccia, una pellicola firmata Luciano Ligabue che assomiglia maggioemente ad una canzone che ad un lungometraggio.

 

 

 

 

 

La storia è quella di un gruppo di amici, una compagnia di ragazzi sui 20 anni che si trova a vivere in un piccolo paese nei pressi di Reggio Emilia a cavallo tra anni 70-80 con la voglia di vivere quotidianamente la vita! Si lavora e ci si diverte e si affrontano i problemi ognuno a proprio modo, ma accumunati dal metodo che tutti i ragazzi alla fin fine usano: fuggiere e correre via. Il correre, ecco l'unico vero filo conduttore del film, la corsa verso un qualcosa di ignoto, verso una meta che non esiste, o quanto meno non si conosce; il correre verso il futuro, il domani, senza però perdere mai il fiato nei polmoni. Ma Freccia, protagonista indiscusso interpretato da un rinventato Stefano Accorsi, ad un certo punto perde il fiato, non ce la fa più a reggere il ritmo. A questo punto inizia realmente il film: uno alla volta i ragazzi non riescono più a correre e sono costretti ad affrontare i propri problemi, le proprie paure, i propri demoni, i propri genitori, i propri sogni infranti. Si scappa di casa, si litiga, si fa a botte, fino a cadere per Freccia nel tunnel della droga. Ma la droga non è altro che un modo per tenere occupato il cervello, un modo per non pensare. La droga non è altro che una dipendenza così, quando finalmente riesce a disintossicarsi, Freccia si ri-intossica d'amore però. Cristina, alta-borghese che alla fin fine usa Freccia solamente come gioco, passatempo. Ed è proprio lei la causa della fine del film!

Radiofreccia quindi non è la storia di una radio, RadioRaptus che poi diviene da passione a professione sotto il nome di RadioFreccia, ma è la storia, anzi, è una canzone che ci parla d'amore, giovani, problemi e soluzioni. Non sempre queste soluzioni sono le più giuste, anzi, possiamo anche dire che quasi mai le soluzioni che vengon scelte siano quelle giuste, ma magari sono soluzioni. Radiofreccia è un modo per vedere il mondo, l'Italia, gli italiani e la merda! Radiofreccia è la canzone che Ligabue ha scelto di cantare per mostrare a tutti che il difficile non è passare per questo mondo facendo finta di vivere, il difficile di questo mondo è viverlo.

 

 

CITAZIONI 

 

"La vita non è perfetta, le vite dei film sono perfette, belle o brutte, ma perfette. Nei film non ci sono tempi morti, la vita è piena di tempi morti. Nei film sai sempre come va a finire, nella vita non lo sai mai"

 

"Anch'io credo. Credo nelle rovesciate di Bonimba, e nei riff di Keith Richards. Credo al doppio suono del campanello del padrone di casa che vuole l'affitto ogni primo del mese. Credo che ognuno di noi si meriterebbe di avere una madre e un padre che siano decenti con lui almeno finchè non si sta in piedi. Credo che un'Inter come quella di Corso, Mazzola e Suarez non ci sarà mai più, ma non è detto che non ce ne saranno altre belle in maniera diversa. Credo che non sia tutto qua; però, prima di credere in qualcos'altro, bisogna fare i conti con quello che c'è qua: e allora mi sa che crederò primo o poi in qualche dio. Credo che se prima o poi avrò una famiglia sarà dura tirare avanti con trecentomila al mese, però credo anche che se non leccherò il culo come fa il mio caporeparto difficilmente cambieranno le cose. Credo che c'è un buco grosso dentro, ma anche che il rock and roll, qualche amichetta, il calcio, qualche soddisfazione sul lavoro, le stronzate con gli amici, bè, ogni tanto questo buco me lo riempiono. Credo che la voglia di scappare da un paese di ventimila abitanti vuol dire che hai voglia di scappare da te stesso, e credo che da te non ci scappi neanche se sei Eddy Merckx… Credo che non è giusto giudicare la vita degli altri, perchè comunque non puoi sapere proprio un cazzo della vita degli altri. Credo che per credere, certi momenti, ti serve molta energia. Ecco, allora vedete di ricaricare le vostre scorte con questo…" 

 

"…invece le canzoni non ti tradiscono.
Anche chi le fa puo' tradirti. Ma le canzoni, le tue canzoni,
quelle che per te han voluto dire qualcosa le trovi sempre li',
quando tu vuoi trovarle… Intatte…
Non importa se cambiera' chi le ha cantate.

Se volete sapere la mia delle canzoni,
delle vostre canzoni, vi potete fidare…"